IN PLATEA CON… “JOOSIE”

0
97

Giusy Abbruzzese – in arte “JOOSIE” – Cantautrice Pugliese. Tantissime esperienze, tra cui Italia’s Got Talent nel 2019 con il brano “il cuore non odia” e nello stesso anno presenta nel programma televisivo – “IL CAFFE’ DI RAIUNO” – il brano: “Somiglia Un Po’ a Te”.

Da poco è uscito un nuovo singolo: “Se Il Cielo fosse il Tetto” che ha già avuto ottimi riscontri.

Al telefono con me si racconta: “JOOSIE”

Jennifer: Ciao Giusy

Joosie: Ciao Jennifer

J: COSA SIGNIFICA PER TE CANTARE E COSA TI REGALA OGNI VOLTA CHE TI ESIBISCI?

J: Per me cantare significa respirare energia pulita e liberarmi da energia negativa; scrivere e cantare mi danno la possibilità di denunciare, di porgere dei messaggi importanti in modo efficace ed immediato, scrivere un pezzo e poi cantarlo per me significa “scoprire” un pezzo di me ed ogni volta è come scavare e tirare fuori qualcosa di prezioso;

J: COME HAI VISSUTO ARTISTICAMENTE QUESTO PERIODO CHE STIAMO VIVENDO?

J: L’anno scorso la cdb produzioni ha prodotto il mio concerto in live streaming; si trattava di un cartellone virtuale, in cui gli artisti coinvolti settimanalmente e a rotazione si esibivano con i propri brani; è stata un’esperienza unica ma allo stesso tempo abbastanza triste, In quanto avere una scenografia, la strumentazione e tutto l’occorrente al set live ma non avere il pubblico davanti bensì uno schermo, mi ha lasciato un vuoto pazzesco al termine del concerto, come quel sapore amaro, che ancora adesso ho in bocca a causa del colpo che ha subito il nostro settore durante la pandemia.

Dal punto di vista della scrittura invece questo periodo è risultato abbastanza prolifico… infatti ho scritto diversi brani su cui sto lavorando in questo momento con la mia band.

J: C’E’ UN MOTIVO PRECISO PER CUI TI SEI AVVICINATA AL MONDO DELLA MUSICA?

COSA TI HA SPINTO A SCRIVERE CANZONI?

J: Si… la mia infanzia, la mia adolescenza e il mio “adesso e qui” … insomma la mia vita;

E come spesso amo dire: “di tutti i film che ho visto… preferisco quello che sto girando”

La musica per me rappresenta un elemento vitale, è anche uno strumento di “rivalsa”, un bisogno al pari di altri, una “dipendenza” – qualcosa di imprescindibile, per una “life lover e spiritual gangster” come me, cantare significa respirare a pieni polmoni ed emozionarsi ogni volta.

J: DA POCO E’ USCITO IL TUO SINGOLO “SE IL CIELO FOSSE IL TETTO” – DI COSA PARLA QUESTA CANZONE? RICORDI IL GIORNO IN CUI L’HAI SCRITTA?

J: Il brano è di Pierfrancesco Agostini (autore barese) e rappresenta una parentesi rispetto al lavoro discografico che sto realizzando con la mia band sui miei inediti per un’imminente produzione nazionale.

Quando questo brano mi fu proposto, accettai di interpretarlo perché sembrava che la musica e le parole incarnassero esattamente ciò che stavo vivendo in quel periodo e ho voluto fortemente che l’arrangiamento ricreasse delle “stanze sonore” – come mi piace chiamarle – che suscitassero nell’ascoltatore determinate emozioni.

J: A COSA FA RIFERIMENTO LA TUA MUSICA? COSA VUOI TRASMETTERE CON LA TUA ARTE?

J: Nei miei testi parlo spesso di assenze, di rapporti conflittuali genitore figlio, situazioni familiari complesse, rapporti tossici, insomma argomenti abbastanza delicati e mi piace porgere il testo all’ascoltatore utilizzando un linguaggio moderno, cercando di trattare gli argomenti con leggerezza ma allo stesso tempo con una velo di rabbia che si nota filtrando il testo per arrivare a toccare le corde più intime di chi ascolta.

J: CI SONO PROGETTI FUTURI CHE VUOI RACCONTARCI?

J: Sto lavorando ad un progetto molto importante di cui purtroppo non posso ancora dirvi molto.

Aspettando questo nuovo progetto, ascoltiamo: SE IL CIELO FOSSE IL TETTO.

Grazie Joosie.

CONTATTI:

https://www.facebook.com/profile.php?id=1669359285

https://www.instagram.com/joosie_official/

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here