Dal lockdown al ritorno sul palco.
Vanessa Grey, nota speaker radiofonica di Radio Zeta (gruppo RTL), dopo un problema alle corde vocali ha dovuto stoppare sia la sua professione da cantante che da speaker. Dopo questo periodo difficile, vissuto durante il lockdown, Vanessa torna a lavorare in radio e a cantare più determinata di prima, un momento che non ha portato scoraggiamento ma ha portato la forza di non fermarsi, ritrovando la musica e la sua arte. Un ricominciare, passo dopo passo, prima con il singolo “Dentro la tua Radio”, conquistando le classifiche RadioAirplay e trasmesso da alcuni dei più importanti network radiofonici (anche in versione remode by Emanuele Carocci) e poi, quest’estate, con l’uscita del singolo “Rituale”, scritto a 6 mani e a distanza durante il periodo di confinamento. (Arrangiamento di Gianni Testa e Valerio Carboni ed in uscita con Warner Chappell Music Italiana e Joseba Publishing.)
“Rituale” è il brano nel quale la frase centrale esprime tutta la nuova consapevolezza dell’artista: “Ho fatto pace con me stessa, tutta la vita messa in valigia“. Se vi capita di entrare in metropolitana a Milano, Roma, Napoli o di andare in alcuni aeroporti, sicuramente, potrete vedere il video di questa canzone trasmessa da Telesia Tv. Fateci caso.
Oltre alle produzioni musicali, Vanessa ritorna sul palco con un progetto dedicato alle donne, un viaggio attraverso la musica che si tinge di rosa, interpretando le grandi della musica italiana e non solo. Sarà accompagnata da: Francesco Corvino(batteria), Ruben Vaghi(chitarra) e Marilena Montarone(basso), musicisti che hanno lavorato e lavorano con moltissimi artisti, da Anna Oxa, J-Ax, Nek e il 31 ottobre 2020 suoneranno allo Zio live club di Milano.
E’ proprio come dichiara Vanessa: “la musica è più forte del covid19” e lei lo ha dimostrato riprendendo con tenacia quello che ama fare e questa tenacia la si nota anche ascoltandola dal lunedì al venerdì, dalle 6 alle 9, nel programma Radiofonico Buongiorno Zeta con Gianni Riso. A noi non resta che augurarle di vivere sempre “On Air”.